A Napoli il primo salone sociale di estetica
30-11-2014 16:40 - News
La bellezza cura, sentirsi e vedersi più belli aiuta la stima, combatte la depressione e ci fa immaginare e progettare un futuro migliore. Se questo vale per tutti, per chi è in difficoltà economica e sociale prendersi cura del proprio corpo può essere un obiettivo irraggiungibile. L´idea di realizzare un Salone Sociale ´´che offre trattamenti estetici ad un costo simbolico di 3 euro, permettendo a queste persone di soffermarsi anche sulle proprie caratteristiche fisiche - spesso dimenticate per far fronte a problemi più urgenti - per migliorarle, renderle più piacevoli e rassicuranti valorizzando le caratteristiche peculiari di ciascuna.´´, è venuta all´associazione Pianoterra di Napoli e l´idea, che è un progetto concreto, con un´azienda che ha scelto di fornire i prodotti per aiutarli, si è già fatta notare. Tre volte al mese, presso la nostra sede - dicono all´associazione - ci occupiamo anche di bellezza esteriore con l´aiuto di esperti del settore. Prendersi cura del proprio corpo, sentirsi e vedersi più belle, aiuta a modificare la percezione di se stesse e ad immaginare e progettare un futuro migliore. Da questo concetto nasce l´idea di realizzare il Salone Sociale con incontri settimanali su appuntamento. L´impianto progettuale di EsTetica s´ispira al Salone di bellezza Josephine di Lucia Iraci che ha sede a Parigi e a Tours. EsTetica è stato scelto come uno dei progetti più significativi nell´ambito del Tfiey- Transatlantic Forum on Inclusive early Years Italia - Soluzioni innovative per la prima infanzia (iniziativa congiunta di Fondazione Zancan e Compagnia san Paolo) con la seguente motivazione: "Per l´idea originale di "aggancio" delle famiglie messa in pratica, il salone è considerato una "giovane promessa" nel settore degli interventi a sostegno dei genitori, in particolare immigrati e/o a basso reddito.". Il nostro Salone Sociale - spiegano all´associazione napoletana - ha un´azienda amica che ha accettato di sostenerci nell´avvio del progetto, diventando così il primo sponsor tecnico di EsTetica. Sephora Italia Gruppo LVMH) ha messo a disposizione le sue operatrici per gli incontri sul make up e ci ha ospitato presso i suoi negozi di Napoli dove un esperto consigliava le nostre mamme svelando alcuni trucchi del mestiere. Ragazze-madri, donne sole, disoccupate, migranti proveranno a ritrovare la stima in se stesse e la fiducia nelle proprie capacità e nella possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita. "Quando hai tanti problemi, molte preoccupazioni e hai paura di non sapere come tirare avanti, non ci pensi proprio a te stessa, ti metti in ultimo piano, o non ci sei proprio ...", testimonia Maria, madre di tre figli e utente del servizio al magazine Vita che ha dato al progetto la visibilità che merita. A beneficiare del salone sono soprattutto donne povere, spesso sole o con compagni disoccupati, con figli a carico, giovani, poco istruite", continuano gli operatori di Pianoterrra. "Gran parte di loro mostra aspetti depressivi, poca fiducia nelle proprie possibilità di riscatto, uno scarso livello di autostima e di conseguenza poca cura di sé. Questa condizione, se vissuta quotidianamente e per lungo tempo, rafforza un circolo vizioso che porta ad avere sempre meno rispetto e cura della propria persona, minore considerazione di sé e delle proprie capacità di reagire alle avversità con ricadute sulla qualità di vita dei propri figli e, quindi, sul loro benessere psicofisico".
Fonte: Ansa
Fonte: Ansa